old – Quanto costa registrare un marchio?

Registrare un marchio è un investimento essenziale, soprattutto in un contesto globale sempre più interconnesso. Il deposito e la successiva auspicabile registrazione di un marchio garantisce infatti il diritto di esclusiva su di esso, impedendone contraffazioni e imitazioni non solo in Italia, ma anche all’estero. Proprio per questo, per conoscere i costi di deposito di un marchio occorre identificare in modo chiaro in quali paesi si ha intenzione di operare
Il costo di deposito di un marchio italiano
Operando esclusivamente in Italia si può richiedere un deposito nazionale del marchio che ha la validità di 10 anni, rinnovabile alla scadenza. I costi per il deposito in autonomia di un marchio italiano sono i seguenti:  
Marchio individuale
• 101€ per una classe
• 34€ per ogni classe aggiuntiva alla seconda  

Marchio collettivo e di certificazione
• 337€ per una o più classi  

A queste spese si aggiungono:
1. Il deposito telematico: 48€
2. Il deposito di domanda cartacea alla CCIAA: 16€ ogni 4 pagine di domanda
3. Il deposito postale: 16€

A queste spese si somma anche il diritto di segreteria per la CCIAA.
Nel caso di deposito telematico non sarà dovuto. In caso di domanda cartacea presso la CCIAA avrà un costo di 40€. Chiedendo una copia autentica del verbale di deposito il costo sarà di 43€, più una marca da 16€ ogni 4 pagine di domanda applicata sulla copia autentica.
Quanto costa depositare un marchio dell’Unione Europea?
Se un’attività è orientata a operare in uno o più paesi dell’Unione Europea, la registrazione di un marchio dell’Unione Europea è la soluzione ideale. Questo deposito avrà una validità di 10 anni in 27 paesi e sarà rinnovabile alla scadenza.

I costi per registrare un marchio comunitario sono:
• 850 € per la rivendica di una classe di prodotti/servizi
• 50 € per la rivendica della seconda classe di prodotti/servizi
• 150 € per la rivendica della terza classe di prodotti/servizi e per ogni classe ulteriore
La proprietà industriale e intellettuale nel mondo: registrare un marchio internazionale
Se si prevede che la propria attività andrà oltre confini dell’Unione Europea, è necessario provvedere al deposito di una domanda di marchio internazionale. Per depositare un marchio internazionale bisogna disporre già di un marchio base, ad esempio di un marchio italiano o dell’Unione Europea.  Il depositodi un marchio internazionale avviene attraverso un’unica procedura unificata. È tuttavia importante notare che ogni marchio seguirà poi una specifica procedura di esame e di registrazione a seconda del singolo paese in cui si è fatta richiesta di estensione del marchio internazionale. Per questa ragione, è impossibile indicare in anticipo (ossia senza conoscere i paesi di interesse e le classi rivendicate) i costi della procedura. Ogni paese ha differenti normative e le tasse da pagare hanno importi differenti. Inoltre, non tutti i paesi aderiscono all’Accordo e al Protocollo di Madrid (ossia alla Convenzione sul Marchio Internazionale).  

Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina dei Link istituzionali.

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